Durante il primo secolo, ai tempi degli Apostoli, la verita’ fu predicata per le strade e attorno al Tempio di Gerusalemme. Cio’ sarebbe poi diventato il contenuto del Nuovo Testamento. Il libro degli Atti, capitolo 6 verso 7, testimonia cio’ che fu predicato:
"E la parola di Dio si diffondeva, e il numero dei discepoli si moltiplicava grandemente in Gerusalemme; e anche una gran quantità di sacerdoti ubbidiva alla fede.Pur dovendo pagare un prezzo molto alto, quei sacerdoti del Vecchio Testamento lasciarono tutto alle spalle per seguire Gesu’". Quando i loro cuori furono trafitti dalla verita’, la "spada a doppia lama" che e’ la Parola di Dio (Ebrei 4:12), lasciarono tutto per seguire Gesu’.
Tutti gli ex-sacerdoti cattolici che sono divenuti "ubbidienti alla fede" possono certamente comprendere tale verso (Atti 6:7), da Wycliffe, Huss, e Lutero fino al giorno d’oggi. In diverse epoche e in vari modi Dio ha usato la Sua Parola scritta per liberare gli uomini, compresi i preti cattolici : " Gesù allora prese a dire a que' Giudei che aveano creduto in lui: Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; 32 e conoscerete la verità, e la verità vi farà liberi". (Giovanni 8:31-32)
Nel 1972, mentre ero sacerdote nella Chiesa Cattolica del Sacro Cuore in Rayville, Louisiana, USA, la verita’ e la grazia del Signore diventarono per me chiare come il giorno. Questa e’ la mia storia.
Battesimo, Prima Comunione, Cresima
Nel 1928 fui battezzato come infante e diventai parte della Chiesa Cattolica Romana. Quando avevo solo un anno la mia famiglia si trasferi' dallo stato di New York a New Milford, Connecticut, dove fui cresciuto nella fede cattolica. Credevo pienamente in tutte le pratiche e credenze cattoliche, e prendevo in modo serio il mio rapporto con la Chiesa, e quindi Dio. La mia Prima Comunione e la Cresima furono eventi importanti per me. Dopo le scuole superiori, frequentai l’Universita’ Tufts di Boston per studiare medicina, sperando un giorno di diventare un dottore come mio zio, che rispettavo molto. Comunque, dopo due anni di studio, decisi di voler diventare sacerdote. Ero convinto che fosse piu’ importante aiutare la gente spiritualmente che fisicamente.
Il Seminario
Nel Settembre del 1948, cominciai i miei studi al Seminario di San Giovanni, a Brighton, Massachusetts. Il seminario mi piaceva molto. Tutto era cosi’ "santo". Alla fine del mio primo anno in seminario, pero’, mi ritirai. Non ritenevo di essere all’altezza di diventare un sacerdote, essendo convinto a quel tempo che tale vocazione fosse la piu' grande per un giovane. Frequentai quindi il Boston College (Gesuita) e celebrai la Messa quasi ogni mattina ad un monastero cattolico locale. In quel periodo, durante l’autunno del 1949, Dio mi salvo’ con la Sua Grazia (l’unico modo) nonostante non sapessi molto della Bibbia. Gesu’ salva il credente che si pente, anche se esso cammina in uno stato di confusione e nelle tenebre. Ero arrivato ad un punto in cui ero incerto del mio rapporto con Dio, e desideravo piu’ di ogni altra cosa arrivare ad un punto di completa certezza .
Una Confessione totalmente diversa
Una sera mi inginocchiai ad un confessionale e confessai tutti i peccati che potevo ricordarmi . Durante la confessione avevo sempre confessato prima a Dio, anche se in presenza di un prete che mi dava "l’assoluzione". "Se confessiamo i nostri peccati, Egli e’ fedele e giusto e ci perdona i nostri peccati, e ci purifica da ogni iniquita’." (I Giovanni 1:9).
Dopo aver espresso il mio pentimento e mentre il sacerdote mi stava dando la rituale "assoluzione", mi rivolsi a Dio con tutto il mio cuore, dicendo : "Dio, se mi perdoni tutti i peccati, ti chiedo di diventare Signore del mio cuore e Ti serviro’ per il resto della mia vita". "Poiche’ chiunque invochera’ il nome del Signore sara’ salvato" (Romani 10:13).
Dopo aver lasciato il confessionale e nell’attraversare la chiesa, sentii una gran pace e "Abba, Padre!" risuono’ nel mio cuore. Sapevo di avere stabilito un rapporto con Dio! Cio’ non accadde perche’ ero stato in presenza di un sacerdote e di una assoluzione liturgica. Accadde a motivo della presenza di Gesu’ Cristo, il nostro Sommo Sacerdote che fece intercessione per me e mi rese oggetto della Sua grazia, misericordia e compassione. Efesini 1:7 In lui abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, il perdono dei peccati secondo le ricchezze della sua grazia. Efesini 2:8-9 " Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio. Non è in virtù di opere affinché nessuno se ne vanti".
L’anno successivo ritornai in seminario per completare i miei studi per diventare sacerdote, che a quel tempo ritenevo il modo migliore per servire Dio. Il vescovo Lawrence Shehan di Bridgeport, Connecticut, mi investi’ della carica di sacerdote il due febbraio del 1955, ed iniziai il mio ministerio come sacerdote diocesiano, o secolare, nella Diocesi di Alexandria, Louisiana. La gioia che provai nella mia importante posizione comincio’ ad attenuarsi dopo alcuni anni, e, per quanto cercassi di fare tutto in maniera perfetta, la cosa divento’ un rituale vuoto e senza significato.
La Bibbia--Uno standard nuovo
Nel 1971, dopo essermi rivolto a Dio per tanti anni per trovare qualcosa di piu’ significativo, tale ricerca termino’. Gesu’ e la Parola di Dio (le Scritture) diventarono reali. Perche’ "Or la speranza non delude, perché l'amore di Dio è stato sparso nei nostri cuori mediante lo Spirito Santo che ci è stato dato". Romani 5:5
Lo Spirito Santo mi porto’ a giudicare la teologia della Chiesa Cattolica usando come criterio di confronto la Bibbia. Nel passato avevo sempre giudicato la Bibbia servendomi delle dottrine e della teologia . A quel punto le due autorita’ si scambiarono posto nella mia vita.
Una domenica pomeriggio, nel luglio del 1972, cominciai a leggere la Lettera agli Ebrei nel Nuovo Testamento. Tale Lettera mette Gesu’ al primo posto, Lui, il Suo sacerdozio, e il Suo sacrificio in tutto il Vecchio e Nuovo Testamento. Questo e’ in parte cio’ che lessi: "Il quale non ha ogni giorno bisogno di offrire sacrifici, come gli altri sommi sacerdoti, prima per i propri peccati e poi per quelli del popolo; poiché egli ha fatto questo una volta per sempre quando ha offerto sé stesso". (Ebrei 7:27)
Questo mi sbigotti’, e cominciai a sentirmi molto a disagio. Per la prima volta mi resi conto che il sacrificio di Gesu’ fu fatto sul Calvario una volta per tutte, sufficiente per riconciliarmi con Dio e con gli altri credenti pentiti di tutte le eta’. Mi resi conto che "il santo Sacrificio della Messa" offerto da me e da migliaia di altri preti cattolici ogni giorno in tutto il mondo era sbagliato e completamente irrilevante. Se il "sacrificio" da me offerto come prete era insignificante, allora il mio "Sacerdozio", che esisteva con lo scopo di offrire il "sacrificio", era anch’esso insignificante.
Queste rivelazioni furono ben presto confermate con l’ulteriore lettura della Lettera agli Ebrei, Capitolo 10: (v. 12-14). (v. 18): Gesù, dopo aver offerto un unico sacrificio per i peccati, e per sempre, si è seduto alla destra di Dio, e aspetta soltanto che i suoi nemici siano posti come sgabello dei suoi piedi. Infatti con un'unica offerta egli ha reso perfetti per sempre quelli che sono santificati. 18 Ora, dove c'è perdono di queste cose, non c'è più bisogno di offerta per il peccato.
Salvato solo per grazia
Quella sera perdetti ogni fiducia nella Chiesa Cattolica, perche’ mi aveva insegnato come verita’ cose che erano chiaramente contrarie alle Scritture. Decisi di scegliere le Scritture come standard di verita’, non accettando piu’ l’autorita’ della Chiesa Cattolica come standard.
Nella mia lettera di dimissione dalla Chiesa Cattolica e dal ministerio, dissi al vescovo che lasciavo il sacerdozio perche’ non potevo piu’ celebrare la Messa, in quanto era contraria alla Parola di Dio e alla mia coscienza. Era il 1972. Dopo poco tempo fui battezzato per immersione, cominciai studi della Bibbia e diventai ministro dell’Evangelo.
Da piu’ di venti anni cammino nella liberta’ di cui parlo’ Gesu’, quando disse : (Giovanni 8:31-32:36) 8:31 Gesù allora disse a quei Giudei che avevano creduto in lui: «Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; 32 conoscerete la verità e la verità vi farà liberi».36 Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete veramente liberi.
Alexander Carson
Fino al 1994 il suo ministerio fu piu’ che altro portato avanti in seminari, ed evangelizzando e predicando in Florida, U.S.A. Poi nel 1995 predico’ in modo estensivo in parti dell’Europa Orientale. Nel marzo del 1996 predico’ in Siberia per sei mesi. Da un intervista alla radio con Bob Bush, un credente della California lo contatto’. Di conseguenza, ritorno’ a predicare il Vangelo in Russia e nell’Europa Orientale.
Fonte: www.bereanbeacon.org